La camera buisssima 
Viaggio alle origini della fotografia tra storie, invenzioni ed esperimenti. 
Sembra impossibile, eppure è esistito un mondo senza fotografie. E quando nell’Ottocento sono comparse le prime immagini fotografiche non assomigliavano in nulla a quelle che conosciamo noi: richiedevano ore di lavoro, avevano un costo elevato, e all’inizio non erano nemmeno di carta!
La camera buisssima ci accompagna, attraverso storie e attività, alla scoperta di artisti incompresi e insaziabili viaggiatori, esperimenti fallimentari e colpi di genio, fotografie fatte di reazioni chimiche e di materia. 
Durante questo viaggio in un tempo lontano, che immaginiamo solo grazie al filtro nostalgia dello smartphone, scopriremo che quella della fotografia non è una “vecchia storia”, ma una storia vivente imprescindibile da reinterpretare come fosse un gioco: raccontarla è un invito ad arricchire e a credere nel proprio sguardo.
LEZIONI
Capitolo 1 - La camera oscura: dal disegno alla fotografia
Capitolo 2 - Ritratti e costumi: dal dagherrotipo alla carte de visite
Capitolo 3 - Raccontare la realtà: la fotografia come documento

La durata degli incontri con i bambin* è di circa 2 ore.

DOCENTI
Elisa Lauzana è nata nel 1989 e vive a Bologna. Dopo la laurea in Nuove tecnologie per l’arte all’Accademia di Belle Arti di Bergamo ha cominciato a lavorare nella didattica utilizzando la fotografia come linguaggio
di ricerca.

Irene Lazzarin è nata nel 1989 e vive a Bologna. Laureata in Fotografia per i Beni Culturali e Grafica delle immagini all’ISIA di Urbino, lavora da diversi anni nel campo della didattica dei linguaggi fotografici, prima
nei musei e adesso come insegnante in una scuola superiore.

A CHI è RIVOLTO:
I laboratori sono per bambin* dagli 8 agli 11 anni e per massimo 15 partecipanti
Info e iscrizioni:

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